Via sulla neve - pianificare per tempo il Capodanno e le vacanze invernali

Bea Weibel
15 novembre 2022

Sarà successo anche a voi: improvvisamente il Capodanno è alle porte e voi avreste voglia di staccare un po' la spina, ma purtroppo tutti gli alloggi sono già affittati. O nella regione preferita per le vacanze sulla neve tutti gli appartamenti sono occupati o troppo costosi.

Pianificate dunque per tempo, lasciatevi ispirare dai nostri consigli e scoprite destinazioni invernali da sogno nonché strutture ricettive di diverso genere.

Ecco alcune alternative

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Consiglio: nella funzione di ricerca nella voce «Altri filtri» selezionate «Ideale per gli sport invernali» se desiderate trovarvi nelle immediate vicinanze di un comprensorio sciistico.

La Svizzera - paradiso degli sport invernali

Grazie ai comprensori sciistici situati più in alto d'Europa, la Svizzera è una destinazione veramente unica con 7'000 chilometri di piste, 5'500 chilometri di piste da sci di fondo e innumerevoli sentieri per escursioni a piedi o con le ciaspole.
Ecco, secondo Svizzera Turismo, le località sciistiche più popolari in Svizzera determinate in base al numero di pernottamenti registrati nel 2021:

Zermatt • St. Moritz • Davos • Arosa • Grindelwald • Saas-Fee • Engelberg • Crans-Montana • Verbier • Leukerbad

Preferite comprensori sciistici più piccoli? Nessun problema. Qui troverete tutti gli alloggi che distano al massimo 15 minuti da una stazione sciistica.

I nostri alloggi situati nelle vicinanze dei comprensori sciistici

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Lo sapevate già?

Nel 97 % delle strutture ricettive è possibile prenotare direttamente anche la colazione. Così potrete iniziare la giornata rinvigoriti (con eccellenti consigli da insider delle famiglie ospitanti). In certi posti è perfino possibile ricevere una colazione al sacco. Così eviterete la ressa nei ristoranti di montagna.

Il focus sul Vallese

Vi presentiamo 3 strutture ricettive nel Vallese baciato dal sole e a prova di neve:

Chalet Cap des Alpes, Earthson

Lo chalet autentico con sauna e vasca idromassaggio private situato a 1000 m s.l.m. offre una vista mozzafiato sulla valle del Rodano e sulle Alpi ed è a vostra completa disposizione. La cucina è dotata di fornello per raclette e bruciatore per fonduta. È un luogo ideale per escursioni, alpinismo o relax.

Casa sull'albero, Fiesch

La casa dei larici si trova al centro di Fiesch, a pochi passi dalla stazione dei treni e della funivia. Le 8 camere sono allestite con diversi tipi di legno. I materiali sono stati scelti rispettando i principi dell'architettura ecologica. Le camere 2 e 3 condividono un bagno con doccia/WC, le altre camere hanno un bagno/WC privato. Fiesch è un punto di partenza ideale per escursioni nelle regioni del Goms e dell'Aletsch nonché nel parco paesaggistico della Valle di Binn.

Pensione Aaron, Grächen

La pensione con ristorante si trova nelle immediate vicinanze della pista e del sentiero per slittino Hannigalp nel comprensorio sciistico di Grächen ideale per le famiglie. In inverno, la regione offre ca. 30 chilometri di sentieri escursionistici con vista panoramica mozzafiato, piste di sci da fondo e una pista di ghiaccio naturale.

Raclette vallesana – tradizionale bontà

In una giornata fredda, un vignaiolo vallesano di nome Léon scaldò un pezzo di formaggio crudo sul fuoco aperto: questo fu il giorno in cui nacque il piatto tipico della raclette. Nel Vallese, il formaggio fuso era noto già nel 16° secolo. La denominazione "raclette" viene dal dialetto francese locale (racler = raschiare).
Ancora oggi i caseifici del Vallese lavorano il latte crudo secondo un'antica ricetta tradizionale per produrre la ben nota raclette vallesana. Particolarmente gustosa è la combinazione del formaggio con patate lesse, cipolline, cetriolini e un buon bicchiere di vino bianco.

Lo avreste saputo:

Nella crosta sul lato achilleo del formaggio si trova l'indicazione d'origine in rilievo, p.es. «Bagnes, Gomser, Wallis 65». In questo modo si può controllare in qualsiasi momento l'origine e la data di produzione di una forma di formaggio.
Il formaggio da raclette si scioglie a una temperatura di 40° C.
Le più antiche testimonianze del formaggio nel Vallese risalgono al quarto secolo a.C. In epoca romana veniva utilizzato come mezzo di pagamento.

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